Per ottenere la certificazione ISEE è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
I dati contenuti nella DSU sono:
in parte autodichiarati (come i dati anagrafici e i beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione);
in parte acquisiti dall’Agenzia delle Entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e da INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, erogati dall’INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF).
E’ molto importante ricordare che per il calcolo dell’ISEE nella DSU si considera il nucleo familiare alla data di presentazione della documentazione, mentre il valore dei redditi e dei patrimoni è riferito al secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione.
Il soggetto che compila la DSU si assume la responsabilità, anche penale, di quanto dichiarato.
La DSU può essere presentata:
- a un Centro di Assistenza Fiscale;
- online all’INPS attraverso il servizio dedicato, con modalità "precompilata", direttamente dall’utente munito di SPID o CIE;
- ai Comuni abilitati al servizio.