Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare le visite al sito (statistiche) e per farti visualizzare messaggi pubblicitari coerenti con le preferenze ed i gusti da te manifestati durante la tua navigazione su Internet
Regione Piemonte (Apre il link in una nuova scheda) Città metropolitana di Torino (Apre il link in una nuova scheda)

COMUNICATO STAMPA 06.05.2020

Comunicato stampa. Merlo: Turismo montano, ora servono agevolazioni fiscali e un fondo speciale per i Comuni. “Il Governo, adesso, non puo sottovalutare le proposte che responsabilmente l’Anci ha avanzato al Governo e che raccoglie molte...
Data:

6 maggio 2020

Tempo di lettura:

2 min

Tipologia

Avvisi

Descrizione

Comunicato stampa.
Merlo: Turismo montano, ora servono agevolazioni fiscali e un fondo speciale per i Comuni.

“Il Governo, adesso, non può sottovalutare le proposte che responsabilmente l’Anci ha avanzato al Governo e che raccoglie molte delle indicazioni che provengono dal territorio.

Tra i molti punti evidenziati sono 3 quelli, forse, di maggiori urgenza.

Innanzitutto la tutela delle imprese e dei lavoratori autonomi della filiera turistica. E, nello specifico, rafforzare il sostegno, anche se di medio periodo, a favore delle professioni turistiche individuate dalla legislazione nazionale regionale e di tutte quelle professioni di carattere stagionale.

In secondo luogo la costituzione di un Fondo speciale per i Comuni. Occorre, cioè, tenere in adeguata considerazione il turismo come fondamentale risorsa per i bilanci dei comuni. Se si dovesse alleggerire l’introito fiscale dei comuni per le note ragioni legate all’emergenza sanitaria nazionale, in particolare dei piccoli comuni ad alta densità turistica, è abbastanza evidente che o i comuni hanno fondi sufficienti in grado di poter sopravvivere oppure si corre dritti verso il fallimento finanziario.

In ultimo vanno previsti interventi di sviluppo economico e della qualità della filiera. Nel turismo del futuro, anche in virtù dei minori flussi che è lecito attendersi, va rafforzato il tema della qualità del turismo e del suo valore aggiunto, intesa anche come qualità del lavoro di coloro che sono impegnati in questo settore. Lo sviluppo economico legato all’industria del turismo, quindi, richiederà oltre a precisi investimenti pubblici anche incentivi ed agevolazioni fiscali per i privati che investiranno in infrastrutture, tecnologia e proposte di viaggio che siano compatibili con il tema della sicurezza - argomento ovviamente dominante d’ora in poi -, e il tutto in un’ottica di un turismo davvero sostenibile.

Se il turismo, infatti, ha una incidenza sul Pil nazionale pari al 13,2% ed è il settore che probabilmente è destinato a soffrire più di tutti per gli effetti della pandemia, è indispensabile, nonchè doveroso, che il Governo metta in atto al più presto provvedimenti capaci di adattare l’offerta a modalità di fruizione compatibili con i vincoli del ‘distanziamento personale’ che dovranno essere adottati anche nei prossimi mesi. Il turismo, se si vuole, si può ancora salvare. A partire dal turismo montano riconducibile a quello dei piccoli comuni. Come quelli dei Comuni Olimpici della Via Lattea”.

Giorgio Merlo Sindaco Pragelato, Consigliere nazionale Anci

6 5 2020


A cura di

Ultimo aggiornamento pagina: 06/05/2020 22:10:01

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Salta la valutazione della pagina
Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri